Scopri qui i rimedi naturali ad effetto calmante naturale per il nervosismo e le tecniche quotidiane consigliate per il benessere mentale ed emotivo.
L’espressione “nervi a fior di pelle” potresti averla inventata tu. Ormai basta un niente per farti scattare e non sopporti più determinate situazioni.
Tutto questo ha portato il tuo nervosismo alle stelle e ora stai cercando se esistono delle piante naturali ad effetto calmante per gestirlo al meglio.
Bene, per adesso puoi placare i nervi. Sei nell’articolo giusto. Nella nostra chiacchierata, parleremo di:
Nervosismo, ansia e stress: sono la stessa cosa?
A cosa porta il nervosismo
Tecniche quotidiane per gestire il nervosismo
Nervosismo, ansia e stress: sono la stessa cosa?
“Che ansia che ho”, “Sono stressatissimo”, “Ho un nervoso che potrei…”. Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, ha pronunciato una di queste frasi.
Se fossimo in teatro davanti a centinaia di persone, penso proprio che vedremmo tantissime mani alzate.
Tuttavia, il più delle volte sono frasi dette a sproposito.
Di fatti, usiamo i termini ansia, stress e nervosismo come se fossero sinonimi ma in realtà non lo sono. O meglio, stress e nervosismo possono avere diversi aspetti in comune ma l’ansia è tutta un’altra cosa.
Come riconoscere ansia, stress e nervosismo
Vediamo velocemente cosa contraddistingue i tre compagni dei nervi a fior di pelle.
Nervosismo e stress
Come abbiamo detto, nervosismo e stress sono simili. Gli elementi che li definiscono sono:
temporalità;
fattori scatenanti;
emozione dominante;
percezione del tempo;
durata dello stato emotivo.
Possiamo definire un evento, o un momento, come nervoso e stressante quando: è limitato nel tempo, sappiamo bene cosa l’ha scatenato, l’emozione dominante è la preoccupazione, porta un’eccessiva attenzione al tempo presente e, in generale, scompare quando l’evento termina.
Un esempio che racchiude tutti questi aspetti? I regali di Natale!
Quante volte è successo che, arrivato il periodo delle feste, inizia il pensiero dei regali, delle cene, delle corse all’ultimo per chiudere i progetti in ufficio…
Ecco, tutte queste situazioni sono stressanti e possono aumentare il nervosismo ma una volta che arriva il giorno “x” (e soprattutto quando passa), il tuo umore torna sereno come un cielo d’estate.
Altri esempi che creano stress e nervosismo possono essere: andare dal dentista, un importante colloquio di lavoro, un esame…
Ansia
Gli stessi elementi che abbiamo usato per definire stress e nervosismo, possono essere usati per riconoscere l’ansia.
L’ansia infatti:
Non è limitata nel tempo.
I fattori scatenanti non sono ben chiari. Si tratta, in genere, di uno stato di malessere diffuso che sembra non avere né capo né coda. Pensieri e sensazioni angosciose indipendenti dall’ambiente esterno.
L’emozione dominante è, in generale, la paura che spesso si autoalimenta, aumentando nel tempo. Come una pallina di neve che scivolando dalla montagna diventa sempre più grande.
È proiettata sul futuro e considera poco il presente.
Lo stato emotivo va avanti per tanto tempo.
Interessante differenza vero? Concludiamo questa parte con una precisazione importante.
È molto frequente che un evento stressante o il nervosismo, se non gestito o senza fine temporale, possa sfociare nell’ansia1.
Cerca sempre di ascoltarti (nonostante sappiamo che in questi momenti è difficile) e parlane anche con il tuo medico. Vedrai che saprà consigliarti la strada migliore per te.
A cosa porta il nervosismo?
Capito cos’è il nervosismo vediamo quali sono le conseguenze più comuni dal punto di vista psico-fisico2.
Cuore che “galoppa” troppo veloce. In particolare: tachicardia, iperventilazione, palpitazioni, etc.
Stomaco sotto sopra: difficoltà a digerire, ulcere, gastriti, meteorismo, colon irritabile, etc.
Difficoltà a prendere sonno o sentirsi poco riposati al risveglio.
Difficoltà di memoria e concentrazione.
Tecniche quotidiane di gestione del nervosismo
Prima di salutarci vediamo delle tecniche semplici e veloci per gestire al meglio il nervosismo quotidiano.
Se nel corso della lettura ti sei rivisto nella descrizione dell’ansia ti consigliamo di leggere questo articolo su come gestire l’ansia in modo naturale.
Attività fisica e volontariato
All’apparenza sembra che parliamo 2 aspetti diversi come il giorno e la notte. In realtà queste due attività hanno diverse cose in comune, una fra tutte è il prendersi cura…
Nel caso dell’attività fisica di sé stessi. Nel caso del volontariato di qualcun altro.
È quello che consiglia National Health Service nel suo articolo “10 consigli antistress”7.
Respirare
Respirare è il primo gesto che facciamo quando veniamo al mondo. E sai che è uno dei più importanti per gestire il nervosismo?
Quando senti che il nervosismo prende il sopravvento, fai respiri lunghi, lenti e profondi (cerca di respirare con la pancia e non col petto). Mentre espiri immagina di far uscire i pensieri negativi e incamerare energia positiva.
Puoi dare un colore all’energia che esce e uno per quella che entra. Sarà più facile visualizzare l’energia che entra e quella che esce.
Spero che ti sia stato utile. Per qualsiasi necessità puoi scriverci o chiamarci.
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